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TRASMITTANZA TERMICA

La trasmittanza termica in una finestra è il flusso di calore medio che passa attraverso essa, per metro quadrato di superficie, quando tra i due ambienti che separa (es. interno abitazione ed esterno abitazione) vi sia una differenza di temperatura. Per il calcolo viene ipotizzata una temperatura interna di 20° ed un temperatura esterna di 0°. Per calcolare la trasmittanza termica di un finestra occorre conoscere le sue dimensioni in larghezza ed altezza, la tipologia (es. 1 battente, 2 battenti, …) il valore Uf (trasmittanza termica del telaio che varia in base alla sezione ed al materiale utilizzato) e Ug (trasmittanza termica del vetro che varia in base allo spessore, caratteristiche delle lastre, presenza o meno di gas,.. ). Il valore ottenuto è denominato Uw (cioè relativo all’intera finestra) ed è espresso in W/mqK. Ovviamente più basso è il valore calcolato, minore sarà la dispersione e, quindi, migliore sarà l’isolamento termico.

SICUREZZA ANTIEFFRAZIONE

Oggi il reato maggiormente temuto è il furto in abitazione secondo il 60% degli italiani. Nella quasi totalità dei casi (8 su 10) i ladri entrano nell’abitazione attraverso una finestra o un balcone con l’ausilio di strumenti abbastanza semplici come cacciaviti, cunei, tenaglie che servono per scardinare l’anta dal telaio. Per aumentare la difesa della propria abitazione è necessario creare un insieme di opzioni che aumentino la resistenza passiva dell’infisso e di conseguenza rendano maggiormente difficile l’azione del ladro occasionale. Infatti quanto più tempo deve dedicare allo scasso, maggiori sono le possibilità che desista dal proposito criminoso per non essere scoperto. I principali dispositivi antieffrazione per serramenti riguardano principalmente l’utilizzo di ferramenta con punti di chiusura e riscontri “a fungo” che sono in grado di resistere sia alla pressione che al tentativo di sollevamento. Abbiamo poi l’utilizzo di maniglia interna con pulsante o chiave, l’inserimento di contatti per allarme e l’installazione di vetri stratificati con certificazione antieffrazione i quali, pur rompendosi, rimangono in posizione per diverso tempo rallentando l’opera del malintenzionato.

ISOLAMENTO ACUSTICO

L’isolamento acustico è la capacità del serramento di resistere al rumore che è espresso in decibel (dB). Maggiore sarà il valore dei dB, maggiore sarà l’isolamento acustico; ma perché questo avvenga è necessario considerare alcuni elementi che compongono la finestra quali vetro + profili telaio/ anta. Alcuni vetri di moderna generazione, stratificati con pellicola in PVB (polivinibutirrale) con specifiche caratteristiche acustiche, fungono da smorzatori del rumore raggiungendo valori prossimi ai 43 – 45 dB. Sinonimo di isolamento acustico è anche un serramento con almeno 2 guarnizioni perimetrali tra parte fissa e parte mobile, le quali chiudendo ermeticamente impediscono il passaggio del rumore che si propaga attraverso il passaggio di aria. Scegliere finestre con elevato isolamento acustico significa ridurre i rumori di traffico, ferrovie, aerei, vicini ed altro che diventano la principale fonte di stress e di mancato riposo.

RESISTENZA AL VENTO

E’ la capacità di resistere a forti pressioni e/o depressioni, come quelle causate dal vento, senza che i profili che compongono la parte fissa (telaio) o apribile (anta) subiscano delle deformazioni tali da pregiudicare il buon funzionamento della finestra, e che quindi continuano a funzionare correttamente salvaguardando la sicurezza degli utenti. La norma UNI EN 12210 prevede 5 classi per la pressione del vento (da 1 a 5) e tre classi per la freccia frontale (A,B,C). Quindi la classe C è migliore di A e la classe 5 è migliore di 1. In assoluto la classe migliore è la C5 che per essere raggiunta è necessario che la finestra superi indenne un pressione di 300 kg/mq, pari ad una velocità del vento di circa 230 km/h. I vantaggi di una finestra con elevata resistenza al vento sono sicurezza che la stessa rimanga chiusa e salda anche in condizioni meteo pericolose, evitando spiacevoli incidenti domestici per improvvise aperture indesiderate.

TENUTA ALL’ACQUA

La tenuta all’acqua è la capacità della finestra di impedire infiltrazioni di acqua quando si verifica una differenza di pressione tra l’interno e l’esterno; questo si manifesta in maniera evidente nelle giornate di forte vento con pioggia battente o durante i temporali. La prova in laboratorio, infatti, viene fatta irrorando la superficie della finestra con acqua e aggiungendo una pressione che aumenta ad intervalli di tempo stabiliti secondo la norma che disciplina la prova stessa. La comparsa di infiltrazioni interrompe il test ed il livello di pressione inferiore a quello in cui la stessa si è registrata determina l’attribuzione della classe raggiunta dal serramento. La normativa UNI EN 1027 fissa 9 classi raggiungibili dal serramento che sono abbinate alla lettera A (nel caso di prova con finestre totalmente esposte all’acqua) o B (nel caso di finestre posate in nicchia), quindi la classe contraddistinta dalla lettera A e migliore rispetto a quella contraddistinta dalla lettera B, così come una classificazione 9A è migliore ad 1A. I vantaggi di una finestra con elevata tenuta all’acqua sono: sicurezza di non trovare acqua in casa anche nelle giornate con pessime condizioni climatiche e non avere danni al parquet o formazione di muffa e condensa lungo il perimetro del telaio.

PERMEABILITÀ ALL’ARIA

Per permeabilità all’aria si intende la peculiarità di una finestra chiusa di lasciar passare una certa quantità di aria quando viene registrata una differenza di pressione tra la parte interna ed esterna della stessa finestra. Per determinare la classe di appartenenza la finestra viene sottoposta a prova in laboratorio e vengono registrati i dati. Quanto minore sarà la quantità di aria che passa, maggiore sarà la qualità della finestra. La normativa di riferimento (UNI EN 1026) adotta una tabella con 4 classi prestazionali dove Classe 1 è la peggiore e Classe 4 la massima certificabile. I vantaggi di una finestra con elevata permeabilità all’aria sono assenza di spifferi, una casa più pulita grazie al minor ingresso di polvere ed un maggiore comfort abitativo ed acustico.